PlanetPool porta il gioco del biliardo al di fuori del pianeta terra. Con i suoi crescenti livelli, è possibile provare a giocare in condizioni di gravità diverse da quelle del Pianeta Terra. Grazie ai suoi 15 livelli, il gioco ha una durata complessiva di circa 1 ora.
PlanetPool è il risultato di un progetto svolto assieme ad Andrea Raccanelli e Federico Viol per il Laboratorio di Game Programming del corso di Laurea in Scienze e Tecnologie Multimediali (STM) dell'Università degli Studi di Udine. L'obiettivo da raggiungere era costruire un videogioco inerente al mondo dello sport utilizzando Solar2D come motore di gioco e Tiled come gestore dei livelli. La valutazione del progetto teneva in considerazione la giocabilità, l'originalità e la creatività del prodotto finale; il gioco presenta, pertanto, delle scelte progettuali non accurate inerenti alla scrittura e struttura del codice che, in caso di ulteriori sviluppi, richiedono una profonda rivisitazione e ottimizzazione.
PlanetPool si presenta come un videogioco incentrato sul biliardo con l'ambizione di simulare diverse condizioni gravitazionali (da qui il nome Planet). Per raggiungere tale obiettivo, è stato condotto uno studio sulla fisica del gioco del biliardo e su come la variabile "forza di gravità" può modificare il comportamento delle bilie.
La maggior parte delle risorse del gioco sono originali e create da noi. I suoni, i tavoli di gioco, le stecche e molto altro sono state disegnate e realizzate da noi appositamente per PlanetPool. Fanno eccezione l'immagine di sfondo iniziale e la musica di background per i quali sono state utilizzate risorse disponibili pubblicamente sul web.
Ogni livello può potenzialmente diventare un mini-gioco a se stante. Questo spiega le molteplici copie di risorse identiche all'interno delle singole cartelle del gioco. È possibile centralizzare le risorse del gioco in un'unica posizione così da ottimizzare il gioco (spece dal punto di vista dell'archiviazione), ma è una miglioria che non verrà implementata in futuro.
In aggiunta al gioco, viene resa disponibile la relazione consegnata assieme al gioco dove è possibile trovare una spiegazione molto più dettagliata del codice sviluppato, delle scelte progettuali e del lavoro di squadra che ha reso possibile lo sviluppo del gioco. Il documento è disponibile su Notion.
La presente repository contiene solo il codice sorgente del gioco: per eseguirlo è necessario aver installato il motore di gioco Solar2D. È quindi sufficiente caricare all'interno del motore di gioco il file main.lua
presente nella cartella del progetto e avviare il simulatore.
Il gioco è progettato per schermi 1920x1080 pixels e raggiunge un framerate massimo di 60FPS. L'utilizzo con touchscreen non è stato testato ma dovrebbe essere nativamente supportato.
Ci auguriamo che possa essere di vostro gradimento :)