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Aggiustati e sistemati gli appunti di Logica Matematica #11

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29 changes: 15 additions & 14 deletions Unimi/Logica Matematica/chapters/introduzione.tex
Original file line number Diff line number Diff line change
Expand Up @@ -11,8 +11,9 @@

\section{Motivazioni}
La Logica studia come si ragiona in maniera corretta e, per studiare come
si ragione, si può utilizzare come prima schematizzazione il partire da delle
assunzioni vere e da quelle discendere a delle conclusioni.
si ragiona, si può utilizzare come prima schematizzazione il partire da delle
assunzioni vere e da quelle discendere a delle conclusioni.

Un esempio: ogni uomo è mortale. Socrate è un uomo.
Dunque, Socrate è mortale. Questo è, in linguaggio naturale, un esempio di quanto
detto prima: a partire da due informazioni date per vere (ogni uomo è mortale e
Expand Down Expand Up @@ -90,14 +91,14 @@ \section{Motivazioni}
a questo problema. Nel linguaggio naturale non si può fare a meno di sentire
una dinamica: si vede che piove e allora si prende l'ombrello e si esce. La logica
proposizionale non vede questa dinamicità: per farlo si devono elaborare formule
che esplicitano la dinamicità. Una definizione più precisa di cosa voglia dire
che esplicitano la dinamicità.

Una definizione più precisa di cosa voglia dire
che due ``frasi'' siano ``uguali'': esse sono ``equivalenti'' quando sono
vere nelle medesime circostanze. Questa è nuovamente una definizione che pecca
di precisione in quanto non espressa matematicamente. Cosa vuol dire ``medesime''
e ``circostanze''? Un'interpretazione intuitiva che mette in luce la
``circostanza'' della frase ``Se piove prendo l'ombrello'' è la seguente. Vi
è una dipendenza tra il fatto che \textit{piove} e il fatto di \textit{prendere
l'ombrello}.
``circostanza'' della frase ``Se piove prendo l'ombrello'' è che vi è una dipendenza tra il fatto che \textit{piove} e il fatto di \textit{prendere l'ombrello}.

In tutte le circostanze possibili, vi sono delle situazioni in cui
è vero che piove e delle situazioni in cui non è vero e analogamente
Expand All @@ -109,21 +110,21 @@ \section{Motivazioni}

La frase si può dunque rappresentare nella forma
$$
P \Rightarrow Q
P \rightarrow Q
$$
che rappresenta il \textit{se...allora}. L'implicazione è infatti la più
difficile da accettare a livello intuitivo. Senz'altro ci sono delle situazioni
in cui non abbiamo dubbi: per esempio, quando sia $P$ e $Q$ sono vere, cioè,
sapendo che piove e che si prende l'ombrello la relazione causale sembra sussistere
e quindi $P \Rightarrow Q$ è verificata; quando $P$ è vero e $Q$ è falso,
risulta infine che $P \Rightarrow Q$ è falsa. Ora, potrebbe succedere che
e quindi $P \rightarrow Q$ è verificata; quando $P$ è vero e $Q$ è falso,
risulta infine che $P \rightarrow Q$ è falsa. Ora, potrebbe succedere che
la risposta non sia esattamente quella che ci aspettiamo: cominciamo assumendo
che non piova ma si prenda l'ombrello. Risulta che $P \Rightarrow Q$ è vera,
che non piova ma si prenda l'ombrello. Risulta che $P \rightarrow Q$ è vera,
anche se l'antecedente è falso: già questa cosa può suonare strano, in quanto
non suona giusto che il fatto che non piova implichi il fatto che si prenda l'ombrello.
La questione riguarda sostanzialmente il linguaggio naturale di per sé e torneremo
su questo discorso in futuro: con lo stesso approccio, si arriva a dire che se
$P$ e $Q$ sono false allora $P \Rightarrow Q$ è vera.
$P$ e $Q$ sono false allora $P \rightarrow Q$ è vera.

Allora, per concludere il nostro esempio: si può cominciare dicendo che l'ottava
frase è falsa, ossia vi sono, tra le prime sette frasi, alcune frasi equivalenti.
Expand All @@ -134,10 +135,10 @@ \section{Motivazioni}
$\lor$. Analizzando la frase ``O non piove o prendo l'ombrello'' ci si accorge
come si possa tradurre in $\neg P \lor Q$, che ha la stessa ``immagine di
verità'' dell'implicazione, pertanto anche la quarta è uguale. Questo è importante
in quanto è una realizzazione materiale dell'implicazione!
La quinta frase si può nuovamente interpretare come $P\Rightarrow Q$ ed è pertanto
in quanto è una \textbf{realizzazione materiale} dell'implicazione!
La quinta frase si può nuovamente interpretare come $P\rightarrow Q$ ed è pertanto
vera.
La sesta frase inverte il rapporto, facendo in modo che $Q \Rightarrow P$, che
La sesta frase inverte il rapporto, facendo in modo che $Q \rightarrow P$, che
è falso; analogamente accade per la settima.

Un'ulteriore interpretazione dell'implicazione è: Ogni qualvolta $P$ è vera,
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