Semplice web app che permette di labellare ed esportare un set di immagini estratte da un file bag.
- Ubuntu
20.04 - Node.js
>= 14.21
Una volta controllato di soddisfare i requisiti e aver scaricato la cartella contenente tutti i file, o tramite download o tramite comando
git clone https://github.com/aislabunimi/tesi.triennale.mangiliposizionarsi nella root della cartella per installare tutte le dipendenze necessarie tramite comando
npm startAppena terminato di installare tutte le dipendenze esterne, possiamo passare ad installare le librerie necessarie all'applicazione per funzionare
npm installUna volta installate tutte le dipendenze con successo, è possibile avviare l'applicazione con il seguente comando:
node src/server.jsDopo aver avviato il server, è necessario selezionare il file bag che si desidera estrarre. Questo file deve essere presente all'interno della cartella src/bag_file/. Il processo di estrazione dei topics potrebbe richiedere diversi minuti, a seconda delle dimensioni del file. Una volta completato, sarete reindirizzati alla pagina di labeling.
Dopo aver terminato il processo di estrazione, non sarà più necessario eseguirlo per quel file bag, poiché sarà sufficiente caricare l'istanza già salvata selezionandola dalla lista a destra.
Per iniziare il processo di labeling di un'immagine, è necessario prima creare una classe utilizzando il pulsante situato nella parte superiore della colonna di sinistra. Il nome della classe appena creata non deve corrispondere né a un nome già in uso, né al colore assegnato a un'altra classe.
Se si desidera aumentare ulteriormente la precisione dell'annotazione, è possibile aggiungere una sottoclasse tramite il pulsante nella parte superiore della colonna di destra. In questo caso, anche il nome della sottoclasse non può essere identico a quello di altre sottoclassi all'interno della stessa classe.
Per eliminare una classe o una sottoclasse, è sufficiente fare doppio clic sulla classe o sottoclasse desiderata, eliminando tutti i relativi bounding box associati. Per modificare il nome di una classe, invece, è possibile fare clic con il tasto destro sulla classe da modificare e inserire il nuovo nome desiderato.
Per iniziare ad annotare gli oggetti, è necessario selezionare la classe di riferimento e utilizzare la combinazione di tasti Ctrl + clic sinistro del mouse per iniziare a tracciare il rettangolo che delimita l'oggetto in questione. Una volta creato, è possibile eseguire operazioni di ridimensionamento, spostamento e rimozione (utilizzando la selezione e il tasto Canc per rimuovere), ma è importante notare che il bounding box non può essere creato, spostato o ridimensionato al di fuori dello spazio di lavoro.
Le scritte all'interno del bounding box non sono selezionabili, quindi se il bounding box è molto piccolo, per spostarlo è necessario selezionare i lati.
Per copiare i bounding box da un'immagine alla successiva, è possibile attivare la casella di controllo keep bounding box. Tuttavia, è importante prestare attenzione al fatto che tenere premuto o cliccare rapidamente il tasto per passare all'immagine successiva potrebbe causare la mancata copia dei bounding box per quella specifica immagine.
Ogni volta che si cambia il topic di lavoro, verrà caricata l'ultima immagine visitata per quel topic.
Per spostarsi all'immagine successiva o precedente, è possibile utilizzare rispettivamente i tasti . e ,. Per velocizzare il processo, ci sono due pulsanti disponibili: reset to first image per tornare alla prima immagine e reload from last image per tornare all'ultima immagine visitata.
Un'altra funzione utile permette di selezionare un gruppo di immagini attraverso la scelta dei fps posti in basso a sinistra. È importante notare che il valore degli fps non può essere inferiore o uguale a zero.
È possibile visualizzare l'ultimo bounding box disegnato per una classe facendo clic sul pulsante accanto al nome della classe.
Attraverso il pulsante situato nella parte inferiore, è possibile selezionare i topic da esportare nella cartella src/export/nome_dataset/. Per ciascun topic esportato, verrà creata una cartella che include a sua volta due sottocartelle: una denominata /label contenente un file JSON per ciascuna immagine, rappresentando tutti i bounding box disegnati per quella specifica immagine, e una cartella /message che contiene l'immagine salvata nel formato .png.
In caso di errori, apri un nuovo issue e riporta l'errore incontrato.
A simple web application that allows you to label and export a set of images extracted from a bag file.
- Ubuntu
20.04 - Node.js
>= 14.21
Once you have confirmed that you meet the requirements and have downloaded the folder containing all the files, either through download or using the following command:
git clone https://github.com/aislabunimi/tesi.triennale.mangiliNavigate to the root of the folder to install all necessary dependencies using the command:
npm startAfter successfully installing all external dependencies, you can proceed to install the libraries required for the application to function:
npm installOnce all dependencies are successfully installed, you can start the application with the following command:
node src/server.jsAfter starting the server, you need to select the bag file you want to extract. This file must be located inside the src/bag_file/ folder. The process of extracting topics may take several minutes, depending on the file's size. Once completed, you will be redirected to the labeling page.
After finishing the extraction process, there is no need to run it again for that bag file. You can simply load the previously saved instance by selecting it from the list on the right.
To start the image labeling process, you must first create a class using the button at the top of the left column. The name of the newly created class must not match an existing name or the color assigned to another class.
If you wish to further enhance annotation precision, you can add a subclass using the button at the top of the right column. In this case, the subclass name must also be unique within the same class.
To delete a class or subclass, simply double-click on the desired class or subclass, which will delete all associated bounding boxes. To change the name of a class, right-click on the class you want to edit and enter the desired new name.
To begin annotating objects, select the reference class and use the Ctrl + left mouse click combination to start drawing the rectangle that outlines the object in question. Once created, you can perform resizing, moving, and removal operations (using selection and the Canc key to remove). However, it's important to note that the bounding box cannot be created, moved, or resized outside the workspace.
Text inside the bounding box is not selectable, so if the bounding box is very small, you need to select the sides to move it.
To copy bounding boxes from one image to the next, you can enable the keep bounding box checkbox. However, be cautious that holding down or quickly clicking the button to move to the next image might result in the bounding boxes not being copied for that specific image.
Each time you change the working topic, the last visited image for that topic will be loaded.
To navigate to the next or previous image, you can use the . and , keys, respectively. To expedite the process, there are two available buttons: reset to first image to return to the first image and reload from the last image to return to the last visited image.
Another useful feature allows you to select a group of images by choosing the fps located at the bottom left. It's important to note that the fps value cannot be less than or equal to zero.
You can view the last drawn bounding box for a class by clicking the button next to the class name.
Through the button at the bottom, you can select topics to export to the src/export/dataset_name/ folder. For each exported topic, a folder will be created, which includes two subfolders: one named /label containing a JSON file for each image, representing all the drawn bounding boxes for that specific image, and a /message folder containing the image saved in .png format.
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